Jeremy LeBlanc - Altitude Sky Lounge - San Diego
MIXOLOGIA
Jeremy LeBlanc - Head Bartender
Nell`imminente attesa della nuova pubblicazione sui whiskey americani scritta in tandem con l`esperto collega e socio in affari Chad Berkey, intitolata "The North American Whiskey Guide", il noto bartender statunitense Jeremy LeBlanc ha il piacere di condividere alcune fra le sue ricette create al banco bar dell’Altitude Sky Lounge al ventiduesimo piano dell`Hotel Marriott di San Diego, dove si è letteralmente rapiti dalla vista sullo skyline della città nei pressi della frontiera messicana e dal tramonto mozzafiato del sole sull’immensa distesa pelagica del Pacifico.
Gli habitué, unitamente ad un pubblico appassionato di baseball, hanno la possibilità di assistere alle frequenti competizioni del popolarissimo sport direttamente dal rooftop bar dell’Hotel internazionale San Diego Marriott Gaslamp Quarter, dotato di una ampia terrazza aperta con vista sul campo da gara, sorseggiando i cocktail sartoriali dell’imprenditore-barman Jeremy LeBlanc, originario di Boston. L’Altitude Sky Lounge, grazie anche al pluriennale contributo professionale di Jeremy, fu citato da Condé Nast Traveler - USA come uno dei dieci migliori bar sul tetto del mondo.
On the Rise - il cocktail portabandiera e cover della straordinaria guida “The Best Craft Cocktails & Bartending with Flair” presentata da Jeremy lo scorso anno insieme alla food writer Christine Dionese, esperta in medicina integrativa e alchimista naturale, vuol dipingere per mezzo dei suoi colori infuocati il tramonto sull’oceano che lambisce la sconfinata costa nord degli Stati Uniti.
Fra i capitoli, dai classici aperitivi agli esotici cocktail rinfrescanti e pungenti digestivi, caratterizzati da miscele di ingredienti freschi e sciroppi preparati all`istante, corredati inoltre da utili consigli sull’uso degli alcolati più adatti alle ricette, ogni cultore o professionista del bere miscelato può trovare il suo drink ideale da proporre sia nella quotidianità che nelle occasioni speciali. Ulteriore frutto di una lunga collaborazione fra Jeremy LeBlanc e Chad Berkey sono i bar tools chiamati Tin Play®, efficienti strumenti multiuso studiati appositamente per il flair bartending, perfetti per stupire amici e clienti sempre desiderosi di cogliere nuove esperienze gusto-olfattive e visive.
Whiskey Pig
Ingredienti:
2 oz / 60 ml WhistlePig Straight Rye Whiskey preparato con la tecnica del Fat-Washing*, aggiungendo grasso di pancetta di maiale
½ oz / 15 ml Navan Natural Vanilla Liqueur
1 goccia di amaro di noci nere - Fee Brothers Black Walnut Bitters
Una consistente scheggia di ghiaccio
Preparazione:
BICCHIERE: Lowball Glass
METODO: Fat-Washing*, Stir
1. In un mixing glass
mescolare accuratamente il whiskey lavato nel grasso della pancetta di maiale,
il liquore alla vaniglia e l’amaro di noci nere.
2. Adagiare
una consistente scheggia di ghiaccio nel classico bicchiere da whiskey.
3. Versare il drink sul
ghiaccio. Sorseggiare lentamente.
FAT-WASHING *
Tecnica che consente di infondere sapore grasso o aromi peculiari allo spirito. Da eseguire con largo anticipo.
Per creare un whiskey con la tecnica del fat-washing, aggiungendovi grasso di pancetta di maiale:
a) raccogliere il grasso di 6 fette di pancetta di maiale rosolata in un contenitore di vetro resistente agli sbalzi termici, come il Pyrex.
b) versare 8 oz / 240 ml di whiskey sul grasso e lasciarlo raffreddare nel contenitore chiuso ermeticamente fino a completa solidificazione.
c) una volta raffreddato, rimuovere il grasso solido salito in superficie e filtrare il liquido attraverso un colino a maglie fini in un altro contenitore di vetro.
On
the Rise
Ingredienti:
purea di mango scaglie di pepe rosso Pestare il mango e le scaglie di pepe rosso in un mortaio.ghiaccio a cubetti
2 oz / 60 ml di Pimm’s No. 1
1 oz / 30 ml di succo di carote
½ oz / 15 ml di succo di mandarino appena spremuto
1 spruzzo di basilico fresco idrolato - Mountain Rose Organic Hydrosol twist di mandarino per guarnire
Preparazione:
BICCHIERE: Cocktail Glass
METODO: Shakeraggio
GUARNIZIONE: hydrosol al basilico e twist di mandarino
1. Irrorare il calice da
cocktail a stelo lungo con 10 millilitri (2 cucchiai) di purea fresca a base di
mango e pepe rosso.
2. In
un boston shaker tin, aggiungere 20 cubetti di ghiaccio ben sodo e unire Pimm`s
No. 1 a base di gin, il succo di carote e di mandarino.
3. Agitare
energicamente; filtrare e versare lentamente sulla purea.
4. Spruzzare
con lo spray al basilico e guarnire con twist della buccia di mandarino.
La finitura anomala dell’aroma di basilico
- suggerita dalla food-writer e alchimista naturale Christine Dionese -
predispone il palato per il sorso speziato.
KING’S
CROSS NO. 2
Ingredienti:
2 oz / 60 ml corn whiskey - Kings County Distillery’s Moonshine
2 oz / 60 ml di nettare di pesca - Bionaturae Organic Peach Nectar
¼ oz / 7 ml di distillato di pere
- Clear Creek Distillery - Williams Pear Brandy
ghiaccio
2 fette di pera per guarnire
Preparazione:
1. In un boston shaker tin unire
il Moonshine whiskey, il nettare di pesca e il distillato di pere con 20
cubetti di ghiaccio.
2.
Agitare energicamente.
3. Filtrare e versare in un
bicchiere da cocktail ben freddo.
4.
Guarnire con 2 fette di pera.
The Best Craft Cocktails & Bartending with flair:
An Incredible Collection of Extraordinary Drinks
Una raccolta incredibile di drink straordinari - libro di Jeremy LeBlanc e Christine Dionese
♥ Jeremy LeBlanc - Altitude Sky Lounge - San Diego - California - USA
Copyright ©
RIPRODUZIONI RISERVATE:
Ricette: © Jeremy LeBlanc & Christine Dionese
Immagini: ©
Sean Cassidy
Testo: © Spumarche - Eva Kottrova / Kottra Éva
1ª Pubblicazione su SPUMARCHE.com: 03.11.2014
♥ Balboa Park - San Diego - California
Il parco civico più grande della Nazione, il Balboa Park, nacque nel 1868, quando le autorità civili di San Diego bonificarono 1400 ettari di terreno. Kate Sessions, orticoltrice e architetto paesaggista, conosciuta come “La Madre di Balboa Park”, a cominciare dal 1892 introdusse una gran quantità di piante e alcune specie animali.
Oggi, la superficie totale del “City
Park” è di 1200 ettari e accoglie decine di importanti musei -
tra cui il San Diego Museum of Art, il Natural History
Museum e il Fleet Space Teather, centri di ricerche,
bellissimi giardini botanici, rinomati luoghi d'arte e di spettacolo, punti di
ristoro, nonché lo Zoo di San Diego, uno dei più grandi e famosi
del pianeta che ospita 4000 animali di oltre 800 specie diverse su una
superficie di 40 ettari. Il nome del parco vuole onorare il conquistadores
spagnolo Vasco Núñez de Balboa che, il 25 settembre del 1513,
fu il primo europeo ad attraversare l’Istmo centro-americano e vedere le acque
dell'immenso Oceano Pacifico, fino ad allora sconosciuto.